Recenti ricerche hanno dimostrato che i pazienti affetti da parodontite presentano:
- Il doppio delle possibilità di un infarto acuto del miocardio;
- Il doppio di un problema vascolare periferico;
- Un rischio quattro volte superiore di ictus.
I batteri che causano l’infiammazione dei tessuti di sostegno del dente (gengive, osso e legamento parodontale), durante la masticazione e lo spazzolamento, possono passare dal tessuto connettivo al circolo sanguigno e diffondersi nell’organismo.
Si pensa che questi batteri orali, presenti nei depositi di grasso a livello dei vasi arteriosi (ateroma), agiscano anche a distanza dalla bocca, determinando un’infiammazione che porta, come risposta all’infezione, alla formazione di placche, con conseguente aterosclerosi.
Questi depositi possono cronicamente portare al restringimento del vaso o, in fase acuta, determinare l’arresto del flusso arterioso, dovuto alla formazione di trombi ed emboli, causando infarti o ictus.
I segni della malattia parodontale sono:
- Gengive arrossate, gonfie, sanguinanti e doloranti;
- Presenza di pus tra dente e gengiva;
- Gengive che si ritirano;
- Alito cattivo;
- Sanguinamento durante le fasi di spazzolamento o masticando cibi duri;
- Perdita di denti e denti mobili;
- Piaghe nella bocca.
In presenza di questi segni non esitare e contattaci immediatamente, per potere ottenere un trattamento adeguato per la cura della tua parodontite.
Ricorda che la prevenzione ed il trattamento della malattia parodontale riducono il rischio di malattia cardio-vascolare.